Teramo, 30 Settembre 2009 - Atteso nelle prossime ore un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche causato dal rapido transito di una perturbazione proveniente dal Tirreno meridionale. In realtà, i luoghi che subiranno le maggiori conseguenze in termini precipitativi non sono attualmente definibili con una certezza matematica, ad eccezione del Lazio centro-settentrionale dove l'arrivo delle piogge è piuttosto imminente. Non è dunque ancora del tutto chiaro se questa figura barica, dai fenomeni così brevi ma intensi, colpirà l'Abruzzo e la provincia di Teramo o se investirà le Marche o la Puglia. Da questa mattina i modelli iniziano a prospettare la possibilità che il movimento del minimo depressionario sia proprio quello lungo la traiettoria Lazio -> Molise -> Adriatico Meridionale, che favorirebbe maltempo nella giornata di Venerdì (ad opera della parte orientale del vortice) su tutta la fascia subappenninica e litoranea delle provincie di Ascoli, Teramo e Pescara.
