Freddo e neve in provincia di Teramo, notizie e aggiornamenti continui sulla situazione in atto

Lunedì, Aggiornamento ore 1:00
Rasserenamenti con temperature in diminuzione. Valori tra -3°C e -5°C nelle località sciistiche della provincia, -1°C/-2°C sui 700-800 metri, zero termico verso i 500 metri circa. Registrati attualmente 2°C a Teramo e zone collinari sui 200 metri, tra 3 e 4°C sulla costa. Da segnalare -3°C a L'Aquila.

Domenica, Aggiornamento ore 23:50
Deboli nevicate in atto sulla provincia. Fiocchi bianchi, principalmente portati dal vento, anche su Teramo.

Domenica, Aggiornamento ore 22:30
Vento in intensificazione dai quadranti settentrionali, raffiche fin sui 35 km/h.

Domenica, Aggiornamento ore 18:00
Satellite: forte ritardo del fronte freddo, probabilmente in arrivo non prima delle ore 20-22. Attese precipitazioni deboli nella notte, senza la possibilità di accumuli significativi.

Da constatare l'ennesimo imbarazzante errore da parte dei modelli matematici (davvero tutti, nessuno escluso) nel prevedere entità e traiettoria dell'affondo depressionario proveniente dal Nord-Europa; per buoni risultati in Mediterraneo dei vari centri di calcolo americani ed europei, bisognerà attendere ancora molti anni. Per l'Italia c'è anche uno scarso contributo da parte di rilevamenti meteorologici al suolo (stazioni meteo ufficiali NOAA) ed in atmosfera (radiosondaggi) qualitativamente e quantitativamente assolutamente insufficienti, almeno rispetto alla media dei paesi europei e nord-americani.

Domenica, Aggiornamento ore 13:00
Satellite: lo spostamento verso sud dell'area più attiva della perturbazione appare più lento del previsto; dalle immagini satellitari è evidente un rallentamento del moto verso sud-est del minimo depressionario, con conseguenti momentanee schiarite sul versante adriatico abruzzese. Probabile un ritardo (nell'ordine di 1-3 ore rispetto al previsto) nell'arrivo delle precipitazioni, a questo punto più possibili dalla sera.

Domenica, Aggiornamento ore 11:00
Ultime uscite dei modelli previsionali per Domenica e Lunedì: il run 00 UTC conferma le precipitazioni del pomeriggio-sera di oggi a partire dalle ore 15-17 circa (anzi, rispetto a ieri le rincara leggermente), con graduale esaurimento dei fenomeni prima del mattino di domani. Quota neve a inizialmente a livelli collinari, con possibilità di scendere fin sul piano dopo l'imbrunire. Nella notte nevischio anche sulle coste. Lunedì molto freddo e clima sostanzialmente asciutto, nonostante nuvolosità variabile in graduale dissolvimento; confermanti valori fin sui -6/-7°C a 1400 metri di quota, con massime in pianura tra 2 e 5°C.

Domenica, Aggiornamento ore 00:00
Ultime uscite dei modelli previsionali per Domenica e Lunedì: il run 18 UTC si mantiene sostanzialmente in linea con quelli precedenti, senza attutire nè incrementare le precipitazioni del pomeriggio-sera di Domenica: confermate le deboli nevicate in transito, già in esaurimento dalla notte. Molto freddo in arrivo, specie durante la giornata di Lunedì (fin sui -6/-8°C a 1400 metri di quota, massime in pianura tra 2 e 5°C), che risulterà variabile con possibilità di deboli e residue nevicate nel pomeriggio.

Sabato, Aggiornamento ore 18:00
Ultime uscite dei modelli previsionali per Domenica e Lunedì: con le uscite delle 06 UTC e delle 12 UTC, continua il ridimensionamento delle precipitazioni attese dal pomeriggio di Domenica alla mattina di Lunedì. Appare possibile che non si avranno le condizioni propizie neanche per accumuli nevosi di pochi centimentri. Oramai esclusa la possibilità di una recrudescenza del maltempo nei giorni successivi. Confermato il freddo in arrivo, anche particolarmente intenso (fin a -8°C a 1400 metri di quota), almeno fino a Martedì-Mercoledì, poi rimonta anticiclonica di matrice Mediterranea e innalzamento delle temperature.

Sabato, Aggiornamento ore 11:00
Ultime uscite dei modelli previsionali per Domenica e Lunedì: con le uscite delle 00 UTC appaiono ridimensionati i cumulati precipitativi della sera e della notte di Domenica, oltre che escludere ormai definitivamente una recrudescenza del maltempo sia Lunedì che nei giorni successivi. Confermato il freddo almeno fino a Martedì-Mercoledì, poi appare molto probabile una rimonta anticiclonica di matrice Mediterranea che innescherà correnti più miti. In ogni caso appare tutto nella "normalità" per il periodo

Venerdì, Aggiornamento ore 22:00
Ultime uscite dei modelli previsionali per Domenica e Lunedì: tutti i principali modelli previsionali, con l'uscita delle 12 UTC, concordano nel dare una maggiore incisività al peggioramento pomeridiano di Domenica (con quota neve in graduale calo fino a quote basse) e nella notte successiva, mentre ridimensionano le precipitazioni per la giornata di Lunedì (e questo può far sfumare le velleità di cumulati di neve significativi). Il freddo è confermato per la prima parte della settimana (isoterme fino a -6 e -8°C a 1400 metri di quota), ma scompare la possibilità di un evento duraturo; infatti già da Mercoledì-Giovedì si avrà un netto miglioramento delle condizioni atmosferiche ed un aumento generale delle temperature.


Venerdì, Aggiornamento ore 20:00
Come ampiamente annunciato già da Lunedì scorso nel consueto articolo settimanale, tra questo weekend e Lunedì prossimo le condizioni meteorologiche peggioreranno, assumendo connotati decisamente invernali. La situazione si è resa via via sempre più favorevole a questa svolta grazie alla discesa fin sul Mediterraneo di una vasta area depressionaria in quota, caratterizzata da un nocciolo molto freddo e da bassi geopotenziali. Supportata al suolo da un campo di bassa pressione piuttosto attivo, questa figura barica è destinata a condizionare il tempo almeno fino alla giornata di Lunedì, quando appare probabile un definitivo allontanamento della perturbazione verso la Grecia.

La neve farà la sua apparizione fino a quote basse tra Domenica pomeriggio e Lunedì mattina, senza però avere una continuità tale da fornire cumulati davvero significativi (quello che i modelli attualmente dicono).

Capitolo a sè, invece, lo farà il freddo. Infatti, già da Domenica mattina si avvertirà un deciso abbassamento delle temperature che, nelle ore successive culminerà con le intense gelate attese nella notte tra Lunedì e Martedì. Solo da Mercoledì sembra che la situazione sia destinata a far aumentare i valori almeno fin su livelli nella norma.