28/02/11 h.12 - Settimana con cieli grigi e piogge, anche intense Martedì. Molta neve in montagna

Teramo, Lunedì 28 Febbraio 2011 - Sarà una settimana tendenzialmente perturbata sotto il profilo meteorologico. Anche se ci sarà la possibilità per qualche schiarita momentanea, saranno le piogge e i rovesci a prevalere, con neve abbondante a partire dai 1500-1600 metri di quota. In particolare, va segnalata la possibilità di forti precipitazioni durante la giornata di Martedì che, anche se è presto per definirlo, potrebbe dar luogo a problemi legati al dissesto idrogeologico; la situazione va monitorata attentamente, anche perché le conferme giungono da tutti i modelli più attendibili. Miglioramento più incisivo solo nel weekend, quando la perturbazione che in questi giorni stazionerà sul basso Tirreno, avrà esaurito i suoi effetti e verrà scalzata da un'area di alta pressione in espansione sull'Europa centro-meridionale.


Dopo la sfuriata invernale del weekend, ecco le piogge abbondanti. Un innalzamento delle temperature ha riportato già in queste ore (Lunedì mattina, ndr) i valori nelle medie del periodo. Nei prossimi giorni sul fronte termico non ci saranno grosse variazioni rispetto alla situazione attuale, ma sarà il tempo a tratti perturbato a dominare la scena.

Una bassa pressione ben strutturata sta interessando tutto il Mediterraneo centro-occidentale e fa affluire aria umida ed instabile sull'Italia (Scirocco "freddo" sull'Adriatico). Questa situazione rimarrà in stallo almeno fino a Venerdì, quando il vigore della depressione al suolo tenderà a scemare, incalzata dall'espansione verso sud di un'area di alta pressione già presente sull'Europa continentale. Tuttavia, anche se è previsto un netto miglioramento delle condizioni atmosferiche nel fine settimana, è bene concentrarsi su quello che accadrà nei giorni precedenti.

Infatti, la situazione appare abbastanza critica, specie sul medio-versante adriatico, tra Martedì e Mercoledì. Allo stato attuale (tutti i modelli Global e WRF sono concordi) è possibile affermare che potrebbero verificarsi precipitazioni molto intense a partire dal mattino di Martedì fino alla notte seguente. La formazione di un piccolo minimo sul Gargano collegato al più intenso sul Tirreno meridionale, dovrebbe favorire un intensificazione delle precipitazioni molto significativo proprio in quelle ore sulla provincia di Teramo e sull'Abruzzo; la neve scenderà solo a partire dai 1500-1700 metri, in virtù di un aumento termico indotto dalle correnti sciroccali. Questa situazione potrebbe generare localmente dei problemi di dissesto idrogeologico considerato che, oltre alla pioggia, va aggiunto il fatto che il terreno è saturo d'acqua e che essa si andrà a sommare allo scioglimento di una buona parte della neve presente attualmente già dai 900-1000 metri.

Tra Giovedì pomeriggio e Venerdì il tempo tenderà a tornare nella normalità, anche se ci sarà spazio per piovaschi e rovesci sparsi dovuti a condizioni di tempo generalmente variabile. La quota neve scenderà leggermente fino a toccare i 1100-1300 metri.

Invitiamo gli utenti a seguire giornalmente bollettini e previsioni comunali, oltre che l'aggiornamento del Giovedì per sapere che tempo farà nel weekend.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante la settimana:

Lunedì (attendibilità 90%) cieli grigi e precipitazioni sparse, neve oltre i 1300 metri. Temperature stazionarie.
Martedì (attendibilità 75%) maltempo con piogge intense e persistenti tra pomeriggio e sera, quota neve sui 1500-1600 metri. Temperature in lieve aumento. Moderate correnti sciroccali.
Mercoledì (attendibilità 60%) alternanza tra schiarite ed annuvolamenti, piogge sparse nel pomeriggio, specie sui settori interni.
Giovedì (attendibilità 50%)cielo nuvoloso con piogge sparse. Temperature in diminuzione, quota neve in calo fin sui 1300 metri dalla sera.
Venerdì (attendibilità 35%) variabilità con residui rovesci al mattino. Temperature in lieve diminuzione, quota neve sui 1000 metri.
Sabato e Domenica (attendibilità 20%) prevalenza di tempo soleggiato. Temperature stazionarie.