MeteoTeramo.it

Meteo, Clima e Biosfera in provincia di Teramo

11/04/11 h.13 - Settimana con iniziale sorpresa artica, poi tempo tendente a una maggiore incertezza

Teramo, Lunedì 11 Aprile 2011 - Settimana più movimentata quella che ci apprestiamo a trascorrere. L'espansione anticiclonica presente sul Mediterraneo e sull'Europa occidentale verrà repentinamente indebolita a partire da Martedì-Mercoledì grazie alla discesa di un nucleo depressionario in quota seguito da aria molto fredda anche nei bassi strati (attese deboli nevicate oltre i 1500-1600 metri). Successivamente, anche se con gradualità, si assisterà ad un successivo cambio di rotta ancor più deciso sotto il profilo meteorologico, che probabilmente interromperà questa fase stabile e soleggiata a favore di giornate nuvolose e con un maggiore carico di incertezza atmosferica.


L'alta pressione presente su tutto il Mediterraneo centro-occidentale e sull'Europa franco-iberica ha le ore contate. La repentina discesa sul vasti settori continentali di una saccatura depressionaria dal nucleo molto freddo favorirà una destabilizzazione delle condizioni atmosferiche destinata a durare nel tempo. Inizialmente, nella notte tra Martedì e Mercoledì, avremo un velocissimo raffreddamento nei bassi strati con precipitazioni associate al transito della bassa pressione, nevose anche a 1400-1600 metri. In seguito, questa situazione non verrà nuovamente mitigata da nessun nuovo aumento pressorio deciso, ma il Mediterraneo rimarrà in una situazione di stallo fino a Venerdì, quando una nuova saccatura investirà debolmente il nord Italia. Nel frattempo, al suolo si verrà a formare un campo di bassa pressione sull'Africa nord-occidentale, novità non buona per eventuali prospettive sul weekend.

Dopo un Lunedì e un Martedì all'insegna del tempo soleggiato, con al massimo qualche velatura o addensamento in montagna, nelle prime ore di Mercoledì assisteremo ad una vera e propria irruzione artica su tutto il versante adriatico, anche se rapportata termicamente al periodo dell'anno in cui ci troviamo. Oltre alle precipitazioni, come già detto nevose in bassa montagna, le intense correnti settentrionali faranno scendere le temperature di oltre 10°C. Ad una massima in pianura di 22-25°C del Martedì, si contrapporrà una di 13-16°C Mercoledì; nella notte i valori potranno sfiorare i 5°C nei fondovalle e dai 1000 metri di quota non si escludono gelate.

Da Giovedì inizierà una fase caratterizzata dalla presenza di nubi in transito, inizialmente senza fenomeni, poi via via maggiormente condita di instabilità. Tuttavia le temperature torneranno gradualmente ad aumentare.

Infatti, già Venerdì il passaggio di bande nuvolose sarà più costante e le precipitazioni potranno interessare tra pomeriggio e sera tutti i settori interni provinciali e regionali.

Tra Sabato e Domenica, la situazione dovrebbe rimanere in linea con Venerdì, ma con all'orizzonte l'eventuale sviluppo di un sistema depressionario sul Mediterraneo, non di buon auspicio per weekend e per l'inizio della prossima settimana.

Invitiamo gli utenti a seguire giornalmente bollettini e previsioni comunali, oltre che l'aggiornamento del Giovedì per sapere che tempo farà nel weekend.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante la settimana:

Lunedì (attendibilità 90%) bel tempo. Nella notte velature in transito.
Martedì (attendibilità 75%) soleggiato al mattino, qualche addensamento nel pomeriggio sui rilievi ma senza fenomeni. Dalla sera-notte nubi in intensificazione con successivo peggioramento.
Mercoledì (attendibilità 60%) tempo instabile al mattino, neve in montagna. Migliora a partire dal pomeriggio. Temperature in sensibile diminuzione.
Giovedì (attendibilità 50%) presenza di nubi su tutto il territorio provinciale. Possibili fenomeni nel pomeriggio. Temperature in lieve aumento.
Venerdì (attendibilità 35%) transito di nubi e tempo incerto. Possibili fenomeni.
Sabato e Domenica (attendibilità 20%) probabile persistenza di condizioni incerte e instabili. Piogge pomeridiane sui settori interni.

Per quanto riguarda gli eventi dell'1 Marzo 2011, invitiamo chi non abbia avuto il tempo o il modo di farlo, di leggere la nostra relazione: L'evento pluviometrico del 1 Marzo 2011 in provincia di Teramo: descrizione e dati generali.