14/10/10 h.12 - Weekend tra schiarite, nubi e qualche fenomeno, in rotta verso una fase movimentata
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- Matteo de Albentiis
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Durante un'apparente fase di tranquillità come quella che stiamo vivendo in questi giorni, si prepara la prima discesa sul Mediterraneo di una vasta area depressionaria dalle caratteristiche più invernali che autunnali. Dal punto di vista termico si assisterà ad una moderata diminuzione dei valori notturni e diurni, ancora troppo legati al calore accumulato nei mesi scorsi nel bacino del Mediterraneo, ma a destare il maggiore interesse sarà la provenienza del nucleo perturbato: Atlantico Settentrionale - Scandinavia.
Anche se tutto rimane molto vago e soggetto a eventuali variazioni, il tempo volge ad un peggioramento sempre più concreto ed efficace, come spesso accade in questo periodo dell'anno. Per rimanere aggiornati sull'evoluzione e per conferme vi invitiamo a seguire l'articolo di Lunedì prossimo.
Intanto la situazione è in stallo, in una stabilità anomala, caratterizzata dalla presenza di annuvolamenti insistenti, debole ventilazione orientale ed elevata umidità. Venerdì il cielo si presenterà in prevalenza nuvoloso con addensamenti particolarmente consistenti lungo la dorsale appenninica. Sabato si potrà assistere ad un aumento dell'instabilità in montagna nelle ore pomeridiane, con tempo generalmente variabile altrove. In seguito, un momentaneo miglioramento si potrà avvertire Domenica, quando saranno invece le schiarite ad avere il predominio, in particolare sulle coste e sui settori collinari.
Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante il fine settimana:
Venerdì (attendibilità 90%) al mattino nubi sparse alternate a schiarite. Dal pomeriggio addensamenti più consistenti sui settori interni, ma senza fenomeni rilevanti.
Sabato (attendibilità 80%) variabilità con nubi consistenti nel pomeriggio lungo la dorsale appenninica dove non si escludono locali fenomeni. Schiarite nella notte.
Domenica (attendibilità 60%) Prevalenza di rasserenamenti su coste e colline; addensamenti in montagna; venti in intensificazione dai quadranti meridionali. Peggiora tra Lunedì e Martedì.