MeteoTeramo.it

Meteo, Clima e Biosfera in provincia di Teramo

23/12/10 h.12 - Weekend di Natale con temperature in diminuzione e tempo molto incerto ovunque

Teramo, Giovedì 23 Dicembre 2010 - Sarà un Natale all'insegna dell'incertezza atmosferica e di temperature che, dopo il "caldo" di questi ultimi giorni, torneranno gradualmente nella norma. L'incertezza atmosferica sarà data dalla presenza di un vasto sistema depressionario in transito sul Mediterraneo, supportato al suolo da una ben strutturata bassa pressione che interesserà l'Italia almeno fino a Lunedì; per il medio versante adriatico questa situazione è ancor più complessa (come al solito) a causa della catena appenninica che offre parzialmente un riparo dall'instabilità proveniente dal Tirreno. La diminuzione termica attesa per Domenica, invece, sarà la diretta conseguenza del peggioramento che è alimentato da un nucleo di aria molto fredda in quota.


Fine settimana tipico per il periodo natalizio: inizialmente temperature elevate e cieli con velature o stratificazioni estese, poi arrivano freddo e precipitazioni.

Archiviata la rimonta anticiclonica afro-mediterranea che ha fatto alzare sensibilmente le temperature su tutto il Paese, come già annunciato nell'articolo di Lunedì, compare all'orizzonte un concreto peggioramento delle condizioni atmosferiche per il weekend di Natale. Una poderosa saccatura proveniente dall'Atlantico settentrionale, infatti, investirà tutta l'Europa a partire dalla Gran Bretagna e la Penisola Iberica. Già in queste ore gli effetti iniziano a farsi sentire sulla Liguria e l'alta Toscana, con il maltempo che entro Venerdì avrà raggiunto tutto il comparto tirrenico e il nord Italia. La situazione, in seguito, è destinata rimanere "bloccata" (Venerdì e Sabato) a causa della permanenza di una depressione al suolo molto vasta e ben strutturata, alimentata inizialmente dalla prima saccatura, in seguito da un secondo nucleo di aria fredda in quota. Nella seconda parte del peggioramento (Domenica), l'innesco di correnti nord-orientali, permetterà un generale raffreddamento con precipitazioni più diffuse lungo la fascia orientale del centro Italia.

Venerdì e Sabato saranno giornate in pieno regime depressionario, con temperature ancora elevate per il periodo ma, soprattutto, con scarsità di precipitazioni sulla provincia di Teramo grazie al riparo fornito dalla catena appenninica. Sull'Abruzzo occidentale, invece, nubi e rovesci prevarranno.
Domenica è atteso un sensibile abbassamento termico già a partire dalla mattina, con precipitazioni che interesseranno tutto il versante adriatico e nevicate inizialmente sui 1000-1200 metri. Durante la giornata, la disposizione dei venti dai quadranti nord-orientali favorirà fenomeni diffusi e localmente persistenti (specie in montagna e sulle zone interne subappenniniche), mentre il freddo diventerà più incisivo fino a permettere il calo della quota neve fin sui 500-700 in nottata.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante il fine settimana:

Venerdì (attendibilità 90%) nubi alte e stratificate al mattino. Aumento della copertura a partire dal pomeriggio su tutto il territorio provinciale. Precipitazioni possibili solo lungo la dorsale appenninica e nelle aree interne, ma sporadicamente. Quota neve sui 2000 metri.
Sabato (attendibilità 80%) cielo in prevalenza nuvoloso con la possibilità di qualche rovescio in transito al mattino. Quota neve sui 1500-1700 metri.
Domenica (attendibilità 60%) brutto tempo con cieli grigi e rovesci sparsi, anche moderati lungo la fascia subappenninica e appenninica. Quota neve al mattino intorno ai 1000-1200 metri, in calo fin sui 500-700 metri entro la notte.