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20/01/11 h.12 - Weekend dal tempo invernale con temperature in diminuzione e precipitazioni sparse

Teramo, Giovedì 20 Gennaio 2011 - Siamo ad una svolta per questo mese di Gennaio che, nonostante abbia comunque offerto condizioni tipicamente invernali caratterizzate dal tempo stabile e nebbioso, fin'ora ha poco entusiasmato per dinamicità. La svolta, già preannunciata all'inizio della settimana nel nostro articolo, sarà contraddistinta da un abbassamento delle temperature e da un generale peggioramento delle condizioni atmosferiche. La concomitanza di questi due eventi potrebbe anche generare delle nevicate a quote basse, ma senza addentrarci nella veggenza, per esperienza consigliamo di seguire gli aggiornamenti giorno per giorno, gli unici che possono dare informazioni più precise in situazioni così complesse. Segnalazioni tempo in atto e aggiornamenti previsionali.


Fine settimana invernale sull'Abruzzo. L'isolamento di una goccia fredda in quota, inizialmente collegata ad una saccatura in discesa del nord-Europa, determinerà nei prossimi giorni moderato maltempo su gran parte delle regioni italiane. Inoltre, la formazione di un minimo depressionario al suolo sul Tirreno centro-meridionale, permetterà la disposizione dei venti dai quadranti orientali sul medio-alto adriatico, con conseguente arrivo di aria fredda dai Balcani. In poche righe, tecnicamente è questa la configurazione che alimenterà nuovamente quest'Inverno 2010/2011 di una dinamicità da tempo attesa.

Le due certezze per i prossimi giorni saranno il peggioramento delle condizioni atmosferiche e l'abbassamento termico generalizzato (quest'ultimo soprattutto in quota). Null'altro.
La posizione e il movimento della depressione al suolo che saranno l'ago della bilancia per l'arrivo del freddo più intenso non è assolutamente facile da interpretare; quindi, per la neve a quote basse annunciata dai media, diciamo che allo stato attuale, e quindi più vicini all'evento, si conferma la nostra linea di tendenza espressa Lunedì: tra Venerdì e Sabato il minimo depressionario rimarrà piuttosto elevato sul Tirreno centrale, non permettendo al nucleo di aria più fredda di raggiungere subito il medio adriatico (mentre una delle zone più colpite sarà l'alto adriatico, tra Bologna e Pesaro). In seguito, tra Domenica e Lunedì, durante lo spostamento del centro depressionario verso Adriatico meridionale e Ionio, giungerà più freddo ma con precipitazioni in esaurimento.

Dunque, Venerdì e Sabato, la neve a quote pianeggianti è da escludere, con fiocchi bianchi relegati in collina e in montagna, su quote minime oscillanti tra i 300 e i 500 metri in base all'intensità della precipitazione. Tra Sabato notte e Domenica, invece,si potrebbero verificare le condizioni idonee ad una abbassamento della quota neve fin sui 200-400 metri, ma con un conseguente miglioramento del tempo già tra pomeriggio e sera di Domenica. In ogni modo, almeno per ora, nessuna emergenza o allerta come in giro si mormora; in Gennaio queste quote per la neve dovrebbero essere considerate assolutamente normali.

Breve riassunto delle condizioni meteo che dovremo attenderci durante il fine settimana:

Venerdì (attendibilità 90&) al mattino tempo instabile con precipitazioni sparse, neve oltre i 600-800 metri. Probabile miglioramento tra pomeriggio e sera. Temperature in lieve diminuzione.
Sabato (attendibilità 80%) variabilità al mattino. Peggioramento nel pomeriggio con nubi e piogge sparse. Neve inizialmente sui 600-800 metri, in calo fin sui 500-600 metri nella notte. Temperature stazionarie.
Domenica (attendibilità 60%) instabile con precipitazioni sparse al mattino, nevose oltre i 200-400 metri. Miglioramento nel corso della giornata. Temperature in diminuzione.


Segnalazioni

Qualche segnalazione sul tempo in atto e sugli aggiornamenti dei modelli; non è stato aperto un articolo ad hoc come per l'ondata di freddo di Dicmebre perché a nostro avviso questa situazione non è da considerare una fase di emergenza neve, ma assolutamente normale per la seconda metà di Gennaio.

Venerdì 22 Gennaio, ore 16:00 - Aggiornamento Tempo in Atto:
Segnalazione utente Domenico Marinelli: "Valle Castellana:nevicate creano disagi, auto bloccate, traffico paralizzato tra Abruzzo e Marche per i 60 centimetri di neve caduti. Continua a nevicare".

Sabato 22 Gennaio, ore 10:45 - Aggiornamento Tempo in Atto ed evoluzione previsionale:
Fiocchi bagnati fin su Teramo, San Nicolò, Sant'Egidio alla Vibrata, Val Vomano. Quota neve stabile tra i 300 e i 400 metri. Nelle prossime ore nessun cambiamento in vista con precipitazioni diffuse e temperature basse, ma stazionarie. Quota neve in possibile ulteriore abbassamento solo dopo il tramonto.

Sabato 22 Gennaio, ore 9:00 - Aggiornamento Tempo in Atto:
Nella notte neve oltre i 400 metri di quota con qualche spruzzata anche più in basso; leggermente imbiancati i tetti di dei quartieri collinari di Teramo, dove si sono raggiunti i 22 mm di pioggia accumulati dalla mezzanotte, quantità senz'altro considerevole per 9 ore di precipitazione.

Venerdì 21 Gennaio, ore 16:00 - Aggiornamento Tempo in Atto:
Segnalazione utente Domenico Marinelli: "Valle Castellana: nelle prime ore della mattina, la neve ha raggiunto i 30 centimetri di accumulo. Le precipitazioni continuano".


Consiglio per gli utenti di MeteoTeramo.it, al fine di una corretta interpretazione delle previsioni meteo presenti su internet:
Diffidate dai proclami meteo-previsionali che si moltiplicano in certe situazioni, specie dopo un periodo in cui il tempo non ha regalato grosse novità. Diffidate di chi divulga notizie precise sull'evoluzione meteo oltre le 24/48 ore per quanto riguarda le precipitazioni: non è credibile. Purtroppo, la meteorologia sul web è abbandonata ad una mercificazione avvilente, comandata dalle leggi pubblicitarie che favoriscono un informazione sensazionalistica invece che qualitativa. Nonostante i riscontri siano evidenti e certificabili, è poco diffusa l'idea che un servizio meteo locale, curato da professionisti del settore, sia molto più affidabile di previsioni provenienti da siti generalisti. La tendenza, tuttavia, come già evidenziato dall'esperienza di paesi molto più avanzati dal punto di vista telematico come gli Stati Uniti, è quella di puntare molto di più sull'informazione locale di qualità per evidenti ragioni legate alla maggiore conoscenza del territorio. Pertanto, consigliamo a tutti gli utenti di MeteoTeramo.it di leggere con occhio critico qualsiasi informazione meteo sul web, cercando di preferire chi indica delle linee di evoluzione sul tempo che farà, e non chi un giorno indica neve sicura e il giorno dopo smentisce. Matteo de Albentiis