30/06/11 h.15 - Weekend segnato dall'instabilità sui settori interni e da fresche correnti orientali

Teramo, Giovedì 30 Giugno 2011 - Luglio inizia sotto il segno delle correnti nord-orientali, apportatrici di moderata instabilità atmosferica e di un generale abbassamento termico. Quest'ultimo sarà il vero punto di svolta rispetto ai primi giorni della settimana, con una diminuzione anche di 8-10°C; Sabato e Domenica saranno le più incerte sotto il profilo meteorologico e mostreranno i maggiori disturbi, specie durante le ore pomeridiane. Domenica appare attualmente la giornata con i valori più bassi, sia per quanto riguarda le minime notturne, che per le massime diurne.


Il fine settimana non sarà dei più tranquilli sotto il profilo meteorologico a causa di una goccia fredda in transito sull'Europa centrale e diretta verso i Balcani. Una vera e propria mina vagante, con traiettoria molto incerta e punti di sviluppo frontale difficilmente prevedibili. Questo determinerà incertezza atmosferica lungo tutto il versante adriatico e sulla fascia appenninica, ma a fasi alterne (Sabato e Domenica appaiono, allo stato attuale, le giornate peggiori per i disturbi pomeridiani sui settori interni). L'unica certezza sarà data dal sensibile calo termico indotto dalla disposizione delle correnti prevalenti, tendenti a provenire dai quadranti nord-orientali. Aria che giungerà dalle alte latitudini del Mare del Nord direttamente verso la nostra regione.

Venerdì, dunque, la giornata sarà caratterizzata da modesta cumulogenesi pomeridiana, unita ad annuvolamenti sparsi. Le precipitazioni potranno interessare le zone appenniniche o settori adiacenti, con la possibilità di isolati fenomeni temporaleschi. Tra sera e notte, il tempo non cambierà molto rispetto al pomeriggio e qualche piovasco sarà ancora possibile.

Sabato, la situazione appare incerta fin dal tarda mattinata, con una sostanziale tendenza all'instabilità sulle zone interne,che sfocerà molto probabilmente in rovesci diffusi, anche a carattere temporalesco. Le temperature massime non dovrebbero superare i 22-25°C in pianura e i 21-23°C sulle coste. Il mare, a causa dei venti moderati settentrionali, sarà poco mosso in prossimità dei litorali, mosso a largo.

Domenica, a causa di una seconda linea frontale associata alla goccia fredda ormai sui Balcani, potranno verificarsi rovesci fin dal mattino quasi fin sulle coste. In serata la situazione dovrebbe migliorare, con residui fenomeni solo lungo la fascia appenninica. Massime in ulteriore diminuzione, sui 20-23°C in pianura, 21-24°C sulle coste.